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L’attuale legislazione sulla cannabis negli Stati Uniti è piuttosto varia, ma soprattutto per quanto riguarda il suo uso e la sua regolamentazione. Molti stati degli Stati Uniti stanno ora legalmente regolamentando un certo livello di consumo di marijuana, sia per scopi medicinali che come sostanza ricreativa. La legalità della cannabis in relazione all’uso ricreativo e medico varia in modo significativo da stato a stato, con alcuni stati che autorizzano utenti e fornitori di cannabis medica, mentre altri semplicemente criminalizzano la sua vendita e possesso. La California è forse il più grande sostenitore della cannabis legalizzata, avendo legalizzato la cannabis medica in molte forme negli ultimi dieci anni. Questa posizione è condivisa da molti altri stati negli Stati Uniti.

La cannabis per uso medico sta guadagnando slancio negli Stati Uniti. Sebbene le ragioni di ciò possano variare lemon haze semi seconda dei casi individuali, molti, inclusi pazienti e medici, ritengono che la cannabis fornisca un valore terapeutico significativo in relazione alla gestione del dolore cronico, oltre ad aiutare i pazienti a trattare i sintomi di malattie gravi come cancro e glaucoma. Viene anche usato per alleviare gli effetti collaterali di alcuni trattamenti contro il cancro. Alcuni tipi di cancro vengono trattati al meglio affrontando la causa sottostante, piuttosto che fare affidamento su un singolo trattamento per superare la condizione. Le proprietà medicinali della cannabis aiutano a raggiungere questo obiettivo regolando la produzione naturale del corpo di sostanze chimiche e nutrienti, riducendo gli effetti collaterali negativi della chemioterapia e di altri farmaci più gravi.

Sia gli adulti che i bambini usano la cannabis regolarmente senza effetti negativi o conseguenze sociali negative. La legalizzazione dell’uso di cannabis ha coinciso con la crescente accettazione dell’uso di cannabis medica, sia da parte dei pazienti stessi che da parte degli operatori sanitari. Tuttavia, la legislazione continua a variare in modo significativo nelle diverse giurisdizioni. Sebbene l’uso medico della cannabis sia legale nella maggior parte degli stati degli Stati Uniti, le leggi variano in modo significativo tra di loro. Nonostante ciò, diversi stati hanno reso illegale il consumo pubblico di cannabis, tra cui Colorado, Oregon, Alaska, Hawaii e New Hampshire.

Legalmente parlando, non c’è molto significato o conseguenza per il possesso o la vendita di cannabis. Come qualsiasi altra sostanza controllata, può essere venduta o fornita per uso personale. Tuttavia, molte leggi proibiscono specificamente la distribuzione o la coltivazione della cannabis. Nonostante ciò, gli agenti di polizia che applicano queste leggi spesso confiscano le piante di cannabis, così come i consumatori ei venditori di cannabis trovati in pubblico. Un’oncia di cannabis nella maggior parte degli stati può essere utilizzata legalmente per scopi medicinali; in altri è un reato assoluto comprare, vendere o distribuire.

In alcune giurisdizioni, la distribuzione o la coltivazione di cannabis non è considerata illegale, ma la coltivazione di piante per consumo personale lo è. Ad esempio, in California, una persona sorpresa a coltivare cannabis in una residenza privata può essere arrestata e perseguita ai sensi delle leggi statali sulla marijuana medica. In molti stati, come il Colorado, la cannabis è legale ma non regolamentata, quindi è difficile regolamentare la fornitura, la produzione o la vendita del farmaco. Poiché la marijuana rimane illegale secondo la legge federale, anche qualsiasi vendita è illegale. Tuttavia, il possesso di cannabis è ancora un grave problema, sia in termini di giustizia penale che di costi sanitari sociali associati alla droga.

Oltre alla legislazione sulla cannabis a livello statale, ci sono ordinanze nazionali e locali che influenzano la distribuzione legale e il possesso di cannabis. Alcuni stati, come il Colorado, hanno legalizzato la marijuana ricreativa, mentre altri, come New York, hanno legalizzato la marijuana solo per scopi medicinali. Mentre il Controlled Substances Act regola la distribuzione e la regolamentazione della cannabis a livello nazionale, le leggi locali regolano la distribuzione e il possesso locali, con pene variabili. I governi locali stanno anche cercando di emanare ulteriori regolamenti sulla produzione e vendita di cannabis, comprese le tasse e gli schemi di licenza.